Il dubbio o la fiducia che hai nel prossimo
sono strettamente legati ai dubbi e alla fiducia
che hai in te stesso”.
Kahil Gibran
Questa frase ci permette di riflettere sul valore della fiducia in sé stessi come componente essenziale dell’esistenza e, quindi, dell’educazione.
Tutti i genitori desiderano che i loro figli si realizzino secondo le personali potenzialità e aspirazioni, che vivano con serenità e soddisfazione la propria vita.
Chi non ha questo sogno nel cuore? La fiducia si costruisce dalla nascita nell’interazione positiva e amorevole con le proprie figure di riferimento, in seguito si consolida attraverso le interazioni sociali.
Aiutiamo i bambini a essere autonomi nelle piccole cose, non chiediamo loro troppo, ma lasciamo che sperimentino il fare da soli e il misurarsi con gli altri; anche se può sembrare necessario accompagnarli, non sostituiamoci a loro.
Quando un bambino compie un’opera con successo, va gratificato; vedrà nella sua soddisfazione il riflesso del sorriso di mamma e papà.
Cerchiamo di non manifestare le paure che ci afferrano, da adulti. Perché temere che sperimentino l’errore? Se saranno ben sorretti, sarà una grande fonte di apprendimento. Così cresce la fiducia in sé stessi e, di conseguenza, negli altri.
Quando l’altro sbaglia, troverà nel vostro bambino una persona che lo sorregge.
Si ringrazia Coco Cano per la gentile concessione delle immagini delle sue opere d’arte.