LA GIOSTRA PROMUOVE IL PROGETTO NATI PER LEGGERE

Il vento dei 20 - convegno e festa

natiperleggere.it 

Ogni mese per noi, Alessandra Sila, del Centro per la Salute del Bambino scrive una riflessione per i genitori.  

 

IL LIBRO, OGGETTO INDISPENSABILE PER LO SCAMBIO COMUNICATIVO

La lettura abita un luogo magico: il libro offre significati e suoni da comunicarsi reciprocamente. Il bambino ascolta, esprime emozioni e con la voce attribuisce senso alla relazione narrativa. Il corpo diventa mezzo di conoscenza e le tensioni raccontano le emozioni. La voce che narra filastrocche, tiritere, nenie di diverso genere, accompagnando i gesti di cura del bambino, è un filo conduttore essenziale per svilupparne la curiosità e l’intelligenza. L’avvicinamento alla lettura passa anche attraverso l’esperienza fisico-percettiva del toccare una copertina, assimilare con il tatto la consistenza della sua superficie, girare le pagine, annusare l’odore del libro e “assaggiarlo” con la bocca, azioni queste che permettono la memorizzazione delle peculiarità del libro e il richiamo successivo a livello mentale e rappresentativo. Oltre all’esperienza sensoriale, lo sviluppo del bambino nei mesi a venire è accompagnato dalla lettura vera e propria, sensibile alla musicalità del linguaggio, facendogli assaporare gli stili delle narrazioni. I bambini, infatti, sono dei ricercatori instancabili di caratteristiche e regolarità nel linguaggio, attitudine che li porta ad assorbire la conoscenza.