Abbraccio di neve

Cucù, ci sei? Comincia così la bella storia di Janna Carioli. Cucù, dove ti sei nascosto? Possiamo giocare al gioco dell’essere invisibile, scoprendo così qualcosa di sé e del mondo. Anche davanti allo specchio possiamo divertirci a giocare, creando un bell’autoritratto d’arte. Ogni bambino che prende consapevolezza delle sue capacità diventa autonomo.

Segui la stella!

Il cielo non è mai troppo buio da non riuscire a vedere la stella del Natale che brilla su di noi. La Giostra accompagna i bambini a riconoscerla e a meravigliarsene. Come il pettirosso della grande storia, ognuno di noi muove le sue ali per tenere acceso il fuoco in una grotta scura e fredda. La nascita di Gesù è la scoperta più preziosa che i bambini possono custodire. Perché non creare una stella cometa da lanciare nel cielo? Le luci delle decorazioni rallegrano la casa e suggeriscono nuove emozioni, così è per Giò.

Autunno, bello stare in casa

Siamo ormai in autunno inoltrato e possiamo scoprire con i bambini il piacere di condividere semplici attività in casa, come quella del ricettario. Giò scopre con soddisfazione di saper aiutare la mamma a lavare i piatti, mentre Fafà vince la paura del ragnetto. Nel mondo intimo della casa risuonano le risate della filastrocca di un buffo papà. Si gioca insieme, con tanto divertimento.

W i cuccioli!

Ottobre, primo mese d’autunno, tempo di foglie che cadono dai rami e di colori accesi sugli alberi. È ripresa per tutti la routine quotidiana; ogni giorno a scuola incontriamo gli amici e ci sente un po’ fratelli.  Ciascuno di noi è unico, ma nessuno può stare senza gli altri; lo mostra l’arte di Long. Rosa è una bambina in cui è facile identificarsi, anche quando desidera la compagnia di un cane. Certo, bisogna pur prendersi le proprie responsabilità… Grazie a Janna Carioli di averci raccontato quanta cura chiede un amico a quattro zampe.

Torno a scuola!

Dopo le vacanze, ecco è arrivato il tempo di ritornare a scuola. La Giostra vi aspetta con una bella storia di Maria Loretta Giraldo, in cui si raccolgono le emozioni della fine dell’estate. Trovate tanti nuovi giochi, da scoprire in compagnia di Fafà – per i più piccoli – e di Bea. Anche la rubrica dell’arte ispira un gioco: metti tu un rametto e poi ne metto uno io, ma in simmetria! C’è atmosfera serena a cui dar voce anche nella filastrocca, BALLA CON ME.

Tempo di giocare!

Siamo pronti per vivere l’estate con entusiasmo, nella gioia di ritrovarci all’aria aperta e con nuovi amici. Il numero di giugno de La Giostra è uno speciale di giochi; ci sono tante pagine in cui ogni bambino può essere protagonista. Servono creatività e fantasia, una vista aguzza e intuizione. Bisogna munirsi di matite e colori, di colla e forbici; si comincia!

Buona estate a tutti e a ciascuno, La Giostra vi aspetta a settembre con tante novità.

Aria aperta...

Che voglia di stare all’aria aperta, ora che le giornate sono piene di sole e di luce! Rosa ci accompagna al mare, dove scopre piccole cose importanti: una conchiglia, i pesciolini, un granchietto… È bello anche scoprire tutte le sensazioni dello stare a piedi nudi su un prato d’erba ed immaginare tutta la vita che c’è sotto terra. Non c’è bambino che non riesca a sentire stupore per ogni creatura in natura, per l’acqua, per i frutti. Teniamo le mani in alto, allora… Il mondo ci sembrerà meraviglioso!

Favole, che passione!

Questo mese La Giostra rivisita una fiaba della tradizione, Biancaneve. La porta all’altezza dei piccoli in un linguaggio semplice e ricco di emozioni, che permetterà ai bambini di mettere in scena la fiaba con le sagome del teatrino. Che bello partecipare insieme ad una narrazione! Così è La Giostra, vuole suscitare il coinvolgimento dei bambini!

Il profumo dei fiori

Viviamo marzo aspettando la primavera e la festa della Pasqua; tutto rinasce e prende nuova vita. Tutto in natura è pronto per sorprenderci, se solo decidiamo di lasciarci toccare da ogni seme di bellezza. L’arte celebra lo sguardo, attento e assorto su ogni creatura. Il seme è il simbolo per entrare nel mistero di Pasqua, per credere  che la vita sorge dalla morte. La Giostra racconta la fiducia in ogni germoglio. Comincia con una storia a firma di Roberto Piumini, per scoprire che nessuno può comprare la primavera. Ne siamo tutti partecipi!

Storie magiche

Ci sono storie che per essere raccontate non hanno bisogno di parole, come quella de I SOGNI DI LENA, illustrata e narrata da Anna Forlati. Una balena sogna; chissà in quale mare nuotano quelle fantastiche creature! Aiutiamo i bambini ad ascoltare ciò accade dentro di loro e a sognare in grande! Ci aiuta l’arte, grazie alla quale si creano forme e colori nuovi; ma anche la natura non ci lascia soli a sognare.

Tempo nuovo, di pace

Arriva il primo numero del nuovo anno, La Giostra promette di farvi compagnia in questo inverno da scaldare con buone storie e belle illustrazioni. La storia Casa intreccia una piccola trama narrativa: la casa è in ogni luogo del mondo e tra ogni specie creata un luogo sicuro e tranquillo. Così ogni azione può celebrare il lavoro; lo scopriamo nel monumento di Piazza Cadorna a Milano, grazie all’arte di Oldenburg. Non è forse questo il momento della pace, allora? Giò ci consegna le parole per festeggiare ogni giorno la pace.

Natale con al neve

Nulla è più prezioso dell’intenzione buona che accompagna un regalo, è quello che scopriamo con questo numero de La Giostra. Il regalo di Huldra è la storia scritta e illustrata da Silvia Forzani. Ci sono tanti modi per creare un luogo in cui vivere insieme felici, anche mettendoci intorno alla luce fragile di un arcobaleno – come insegna l’arte di Federica Marangoni. Basterebbe portare la luce per rendere gioiosa la festa di Natale, restando uniti intorno al presepe.

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